

Non c’è l’accordo tra la Roma e Nicolò Zaniolo per il rinnovo di contratto. Se ne parlerà a fine mercato, per ora il giocatore resta tra i cedibili. Ecco la situazione dopo l’incontro di ieri tra le parti, secondo quanto evidenziato da La Gazzetta dello Sport: “Rischia davvero di diventare il tormentone dell’estate, se non lo è già, per alcuni versi. Ma anche il faccia a faccia (doppio) di ieri tra Tiago Pinto e Claudio Vigorelli non ha portato da nessuna parte. Sul banco c’era ovviamente il futuro di Nicolò Zaniolo, futuro che resta ancora in bilico ed incerto. Ieri, infatti, dai due incontri non è venuto fuori nulla di nuovo. Non siamo ancora al gelo totale, di certo si tende velocemente verso il grande freddo. Perché anche se i rapporti tra Tiago Pinto e Vigorelli (l’agente di Nicolò) sono molto buoni, la realtà è che la situazione è di stallo.
La Roma continua a chiedere almeno 60 milioni di euro (considerando anche che il 15% della cessione dovrà essere girato all’Inter per gli accordi firmati nel 2018) e conoscendo quella valutazione, molti club si fermano molto prima. Insomma, oggi Zaniolo viene valutato dal mercato tra i 35 ed i 40 milioni, una cifra però non considerata congrua dai Friedkin e da Pinto. Ieri il g.m. giallorosso a Milano si è visto anche con il Milan (a pranzo con Massara), uno dei club interessati al futuro del giallorosso, ma non a 60 milioni. Esattamente come la Juventus, che però sarebbe pronta a presentare un’offerta da 25-28 milioni cash più uno tra Arthur e McKennie, offerta su cui la Roma potrebbe anche ragionare. Seppur l’obiettivo di Pinto è andare a caccia di soldi, soprattutto quelli della Premier: su Nicolò c’è da tempo il ricchissimo Newcastle, ma ieri Pinto si è incontrato anche con Paratici, ufficialmente per parlare del difensore gallese Rodon, anche se Zaniolo al Tottenham piace da tempo”, si legge.