

Prendono la parola il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, e il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino per fare il punto sulla prima parte di stagione. Ecco le dichiarazioni dei due, riportate da TMW.
Sticchi Damiani: “Sono estremamente soddisfatto sotto tutti i punti di vista per quello che è stato fatto fino ad oggi. La squadra ha dimostrato di potersi misurare con tutti, siamo arrivati alla sosta con un bottino importante e all’appello mancano 4-5 punti che avremmo meritato, per colpa di errori arbitrali e alcune situazioni sfavorevoli. Giovani? Sono contento perché stiamo mettendo in mostra tanti giovani che sono frutto di un lavoro importante dell’area tecnica, abbiamo schierato diversi giocatori nati dopo il 2000, prima sembrava uno slogan, oggi è diventato un progetto divenuto realtà e stiamo dando una svolta totale nella gestione tecnica del club. Non sta a me ricordare le prestazioni di Gallo, Banda e Gonzalez, tutti giovani che stanno dando contenuto al programma che avevamo tracciato. Abbiamo affrontato un rischio tecnico elevato, ma questo è l’unico modo che abbiamo per affrontare la massima serie in modo virtuoso, con dei numeri in ordine”.
Corvino: “Siamo arrivati in Serie A con un percorso virtuoso che abbiamo tracciato e programmato di raggiungere, senza traccia e programmazione non si ottengono. Per quanto riguarda la Serie A, abbiamo scelto di partire da considerazioni e valutazioni che tenevano conto di quello che avevamo fatto, abbiamo tenuto una base e con giocatori giovani come Gendrey e Gallo che oggi sono titolari in Serie A; oltre a loro ci sono alternative che possono essere importanti come Tuia che è stato protagonista nelle gare contro Napoli e Torino. Ci sono anche dei giocatori che stanno dando un contributo importante come Hjulmand, Gonzalez e Strefezza. Oggi abbiamo otto punti di vantaggio e per noi, neo promossi è un dato importantissimo, considerando con chi siamo saliti dalla Serie B e chi abbiamo trovato in questo massimo campionato.
Il mercato di gennaio sarà ancora in linea con la politica di oggi e quindi ancora sostenibile, noi cerchiamo di fare il meglio con quello che possiamo, noi continuiamo su questa strada difficile e ardua, ma che ci porta verso un futuro che ci da continuità. Non abbiamo bisogno di interventi esterni, noi in questi due anni e tre mesi ci abbiamo messo anima e cuore per cercare di arrivare a questo punto e questa è la strada che continueremo a percorrere. La proprietà non mi dà un budget: per comprare dobbiamo vendere, i titolari non vogliamo venderli e i giocatori bravi rimarranno a Lecce in questa sessione di mercato. Chi arriva a gennaio non arriva per simpatia ma perché deve essere utile.
Futuro Gonzalez? Abbiamo un’opzione per gli anni successivi a costi di Primavera, stiamo parlando col calciatore perché merita un riconoscimento”.