

Che ne sarà di Andrea Belotti? Sinisa Mihajlovic racconta in ogni dettaglio il suo Torino, tra singoli e non solo. A cominciare dal Gallo: “Belotti non è ancora al massimo, ma finalmente col Sassuolo ha fatto vedere di che pasta è fatto e ha dimostrato perché vale cento milioni”.
BELOTTI – “Parliamo sempre delle stesse cose. Ha fatto un gol che fa capire perché vale cento milioni. Rimane? Beh… posso solo sperare che in questi quattro giorni non arriva nessuno con cento milioni, io lo temo perché a quel punto deciderebbe lui. Belotti è il nostro capitano, ma comunque la forza del Toro è il gruppo. E’ nel gruppo che si esaltano i giocatori: vale per lui come per Ljajic”.
RINCON – “Non è ancora al massimo, ma è uno che dà personalità e geometrie. E nei momenti difficili della partita c’è sempre. Sappiamo le sue caratteristiche, era un giocatore che ci mancava”.
LJAJIC – “Mi sono arrabbiato con lui a fine primo tempo perché dava poca mano in fase difensiva. Poi, nel secondo tempo, ha fatto sicuramente meglio”.
BURDISSO – “Lo conosco bene, abbiamo giocato insieme. Vediamo. Abbiamo quattro difensori centrali e non facciamo le Coppe, potrebbero bastare anche quelli. Ma potremmo prenderne anche un altro. Non ve lo so dire. Anzi, lo so ma non ve lo voglio dire”.
TERZINI – “La catena di destra ha fatto meglio. Berenguer deve migliorare, ma bisogna dargli tempo di abituarsi all’intensità del campionato italiano, che magari non è il più bello ma è il più difficile. Come terzini ho quattro titolari”.
DIFENSORI – “Ho quattro titolari anche al centro, ho anche Lyanco e Bonifazi che io considero titolari. A centrocampo anche, siamo messi molto bene”.